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03/03/13

Wellness e Fitness di Luigi Manna - Cellulite e rimedi


La cellulite è un inestetismo molto diffuso di cui ogni donna farebbe volentieri a meno. Perfino alcune modelle e molte adolescenti presentano i segni di questo disturbo che non risparmia nemmeno le più attente alla propria linea e al proprio benessere.
E' importante ricordare innanzitutto che non esiste una dieta magica in grado di far sparire in un attimo la cellulite. Una strategia alimentare mirata è comunque in grado di ridurre il grasso in eccesso ed insieme ad esso buona parte della cellulite.
Quando un ben preciso piano alimentare si fonde con un regolare programma di attività fisica e con trattamenti di bellezza calibrati è invece possibile sferrare un attacco decisivo alla cellulite fino a farla scomparire, se non completamente, quasi del tutto.



Cerchiamo di capire cosa è la cellulite: la sua comparsa è legata alla contemporanea presenza di molti fattori predisponenti come: accumulo di tessuto adiposo e di tossine, cattiva circolazione e disfunzioni ormonali.
Pertanto è importante strutturare la nostra dieta alimentare su frutta e verdura ed in particolare quella ricca di acido ascorbico, una vitamina che protegge i capillari sanguigni. Gli alimenti più ricchi di questa sostanza, meglio conosciuta come vitamina C, sono: alcuni frutti freschi (quelli aciduli, agrumi, ananas, kiwi, fragole, ciliegie ecc.), alcune verdure fresche (lattuga, radicchi, spinaci, broccoletti ecc.), alcuni ortaggi freschi (broccoli, cavoli, cavolfiori, pomodori, peperoni) e tuberi (patate, soprattutto se novelle).
 Il mirtillo, il meliloto, la centella, il pungitopo e l'ippocastano sono i rimedi di derivazione fitoteapica con maggiore effetto protettivo sul microcircolo. Più in generale sono consigliati tutti quegli alimenti particolarmente ricchi di antiossidanti naturali e vitamina C (frutti di bosco, kiwi, agrumi, pompelmo rosa, broccoli, prugne e patate).



Carciofo, finocchio, indivia, cicoria, cetrioli, ananas, melone, anguria, pesche e fragole sono indicati per le loro proprietà diuretiche. Tutta questa frutta e verdura può essere consumata anche sottoforma di succhi, concentrati, tisane dimagranti e passati.
Tè, tè verde e caffè (non zuccherati), guaranà , mate, yohimbe, arancio amaro, fucus e garcinia Cambogia, grazie alla loro azione termogena facilitano il dimagrimento e, indirettamente la riduzione della cellulite. E' comunque importante non fare troppo affidamento su questi rimedi dato che, oltre ad essere una goccia d'acqua in mezzo all'oceano, se assunti ad alte dosi possono affaticare inutilmente il fegato.
 
Un giorno alla settimana, specie se successivo ad una grande abbuffata domenicale, è consigliata una dieta disintossicante particolarmente ricca di liquidi (the, tisane, succhi di frutta) e vegetali. In questo giorno la carne andrà sostituita con il pesce, più digeribile perché meno ricco di tessuto connettivo. Durante queste 24 ore andranno aboliti anche i grassi ad eccezione dell'olio di oliva e degli oli di semi. Una bella sudata in palestra, magari accompagnata da una sauna o da un bagno turco rilassante, stimolerà ulteriormente l'eliminazione di tossine.
L'acqua deve diventare una fedele compagna e come tale va portata sempre con sé. Una corretta idratazione è infatti una delle soluzioni più semplici ed efficaci per combattere la cellulite. Bisogna pertanto sforzarsi di consumare almeno un paio di litri di acqua al giorno. In generale è buona regola aumentare le dosi quando il colore delle urine è troppo scuro e/o di cattivo odore (per esempio nel periodo estivo o più in genere quando si fa sport e si suda molto).
Alcune bevande alcoliche e non (come aranciate, bibite, cola, succhi di frutta, birra, caffè zuccherato, tè ecc.) oltre a fornire acqua apportano anche altre sostanze che contengono calorie (zuccheri, alcol) o che sono farmacologicamente attive (ad esempio caffeina). Queste bevande vanno quindi usate con moderazione. E' invece consigliato l'utilizzo di acque oligominerali o minimamente mineralizzate.
Probabilmente all'inizio della dieta, specie se si è abituati a bere poco, l'aumentato introito idrico stimolerà la diuresi, un po' come succede quando l'acqua scivola da un vaso di fiori rinsecchito ed annaffiato dopo un lungo tempo. Il problema può essere prevenuto bevendo frequentemente e a piccoli sorsi; in questo modo il corpo imparerà ad assorbire una maggiore quantità di acqua.

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