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19/10/11

Dettagli di Raffaella Maiullo - Ferrero: un mondo di sorpresa...

"Voglio che possano avere la Pasqua tutti i giorni".
Ecco cosa disse Michele Ferrero per giustificare la sua nuova creazione dolciaria nel verosimilmente lontano 1968.
Ho sempre pensato che il signor Ferrero fosse un genio, nel vero senso della parola, non solo perché grazie a lui possiamo godere di nutella a go go e di molte altre dolcezze firmate col suo nome ma soprattutto perché perlomeno a me, ha regalato splendidi ricordi. Le lunghe giornate a scuola dove magari oltre alla stanchezza si accumulava anche un po' di malumore dovuto a quelle cose che per un bambino di sette anni sono gravissime, come l'essersi dimenticato a casa l'album da disegno o le matite colorate... venivano ricompensate da un bacio della mamma e con un Kinder Sorpresa. Non posso contare le volte che solo intravederne la carta mi ha fatto brillare gli occhi di gioia. la mia cioccolata preferita rivestita di glassa bianca e in più un piccolo giochino da assemblare, quasi sempre che poi custodivo nel posto dei giochi. Era un rito. Un momento magico e insostituibile, dividere la cioccolata in pezzi grandi o piccoli in modo da farla bastare per tutta la durata del montaggio della sorpresa. Adoravo trovare i puzzle perché prendevano più tempo ed erano più difficili e mi facevano sentire grande. E ieri, dopo quasi una vita, la mia mamma mi ha ricomprato un ovetto. Non mi sembrava neanche più lui. un nuovo involucro, un nuovo contenitore per la sorpresa... ma sempre la stessa buonissima cioccolata. Tra l'altro ho scoperto che negli Stati Uniti sono illegali e chi li possiede può essere multato con una sanzione pari a 300 dollari. Forse riconsidererò i miei piani per il futuro. una vita senza Kinder che vita sarebbe? Non che voglia mettermi a fare pubblicità, di cui certamente il sig. Ferrero non ha necessità ma magari potreste comprarne uno e fare finta tornare indietro nel tempo, anche se solo per qualche minuto ma garantisco che funziona. Un solo monito: compratene due, le quantità di ovetto sono studiate per un bambino e sinceramente non mangio più come quando avevo sei anni. Sempre della serie Stay ungry, stay foolisch e già che ci sono, ciao Steve.
 

 


Raffaella

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