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12/07/11

Deshabillée di Chiara Nespoli - I sex symbol e gli istinti femminili...


Spopola in questi assolati giorni estivi su tutti i giornali di gossip la notizia della fine della relazione tra Elisabetta Canalis ed il bel tenebroso George Clooney. Per molti fan della coppia la notizia sarà stata “glaciale”, per le milioni di aspiranti pretendenti una consolazione, perché è risaputo che da quando sfreccia sul lago di Como, il bel Clooney è divenuto per molte italiane ancora più “appetibile” ( o forse, in una vana illusione, accessibile). Ma vi siete mai chiesti perché siamo tanto interessati alle vicende amorose dei cosiddetti vip? Perché alla vista dei fashinosissimi volti e, non solo, di Clooney, Brad Pitt, Sean Penn, Antonio Banderas et al sospendiamo volenti o nolenti tutte le nostre attività??
Nel 2001 nelle sale cinematografiche di mezzo mondo, gli ormoni del gentil sesso hanno subito una sonora scossa quando, durante la pellicola Ocean’s Eleven, interpretata dall’eccezionale cast di attori tra i quali spiccano Pitt, Clooney, Matt Damon, Andy Garcia; si aprono le porte dell’ascensore e la coppia di attori Pitt-Clooney guarda, nel pieno del meraviglioso sex-appeal, dritto in camera!
I sex symbol sono per molti fan dei miti, degli esempi di bellezza e fascino eterei ai quali ispirarsi e dai quali essere ispirati, come una sorta di neo divinità greco-romane, noi comuni mortali cerchiamo di imitarli, di seguirli, di assomigliare a loro, che dettano legge in quanto a moda e costume.
Ciò che probabilmente sfugge ad occhi più incerti o disattenti è che il desiderio soggiacente è quello di riconoscersi in qualcosa di estremamente bello ed estremamente giusto, che appare come perfetto! L’istinto femminile, ma sono certa, anche quello maschile, si risveglia come fiori in primavera alla vista di cotanta bellezza, ma ben si sa, non sempre ciò che brilla è prezioso e gli incanti, talvolta, si trasformano con facilità in disincanti: una buona ispirazione è senza dubbio utile, ma ancora più proficua se trasmigrata nel contesto reale, dove George e Brad potrebbero corrispondere, chissà, ai meno noti Giorgio e Mario. 
 Chiara
 

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