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06/03/12

Deshabillée di Chiara Nespoli - La Pazzia- Amore e follia: dove si ergono i confini?


Il sommo poeta recita: “Se non ricordi che Amore t’abbia mai fatto commettere la più piccola follia, allora non hai amato.” (Shakespeare)
Si tratta di due concetti forti, magnetici, profondamente intensi, incostantemente legati, connessi e disconnessi, ma pur sempre così vicini, che talvolta la distanza pare essere terribilmente flebile.
L’amore spesso induce l’uomo a non essere più padrone in pieno dei propri sensi e porta a commettere delle azioni talvolta impensabili, talvolta a tratti insensate, ma assolutamente plausibili dal punto di vista degli amanti. Ma vien da chiedersi c’è logica in amore? Oppure l’amore folle ha un senso?
Chiariamo subito che si vuol trattare di quell’amore seppur forte ed irruento, allo stesso modo completo ed appagante e non si giudicano, né giustificano affatto come follie d’amore atti violenti o estremi, si parla sempre di Amore puro, quale connubio dei sensi, che seppur di portata vigorosa comporta sempre come fine ultimo la felicità degli amanti.
L’amore pare avere le sue regole di comportamento, a volte davvero difficili da comprendere, altre così meravigliosamente genuine, ma per travolgere davvero tutti i cinque sensi, per portare in pieno “a compimento” la sua ragione, non può far altro che mettere in campo i suoi dicta! Si perché l’amore non accetta compromessi, non è felice se le cose vengono fatte a metà, non trova la sua dimensione se non nella pienezza, l’amore è tutto o niente! Vi invito a riflettere su quest’ultima affermazione, perché è pur vero che ogni storia è a sé ed ognuno dimostra a suo modo i propri sentimenti, ma quando l’amore è pieno non ammette coni d’ombra, non v’è patteggiamento che tenga.
E’ pura normalità al contrario che dall’esterno non si capiscano a pieno le ragioni e che il dubbio sia complice e partecipe del perché loro si amano così!
Quindi trovano una spiegazione le telefonate ad ogni ora delle notte, le risate senza tema, il sorriso e il sole sul viso, perché chi ama per davvero vive in una condizione a tratti surreale, perché i confini della realtà sono piuttosto superati!

Chiara

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