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03/09/12

Fashion food di Tonia Credendino- LA CUCINA AMERICANA



Terminata la mia fantastica luna di miele around the new continent, sento il dovere di illuminarvi sull’american food. Generalmente, pensando alla cucina americana l’italiano è portato a immaginare soltanto gli hamburger e gli hot dog dei fast food che si trovano in ogni angolo di strada. Questo perché una serie di luoghi comuni non fa pensare che la cucina americana, varia e composita come gli abitanti del Paese, possa essere anche buona e appetitosa, al punto da raggiungere vette insospettabili. È il caso della California, dove il filone gastronomico si è arricchito dei contributi delle cucine italiana, messicana e asiatica, e ha sfruttato l’alta qualità dei prodotti dell’agricoltura, compresa quella dei vigneti che producono ottimi vini.
Tutto nasce dalla fusione, dall’intreccio e dall’integrazione delle usanze gastronomiche di buona parte del pianeta.. La mattina si può scegliere fra il “continental breakfast” – caffè o tè con pane tostato – e l’american breakfast con succo di frutta, cereali, pancakes, uova, caffè americano leggerissimo o tè, la sera nelle grandi città si possono scegliere ristoranti che offrono praticamente tutte le cucine del mondo oltre alle Steak House americane. 




Nei vini l’America propone una pregevole qualità (anche se non sempre ed ovunque) ma con prezzi decisamente non troppo popolari! La produzione vinicola del Nord America è stata per anni snobbata, ma oggi le tecniche di coltivazione e di vinificazione sono molto migliorate e si riesce a produrre vino di indubbia qualità. La California è terra del vino, soprattutto per quanto riguarda i rossi più classici come il Cabernet Sauvignon. 

Tonia

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