Quando si raggiunge una coscienza di sé più stratificata
diventa davvero difficile riuscire a gestire senza problemi le nuove relazioni,
soprattutto perché dopo i trent’anni le donne sono stanche di giocare, non
hanno assolutamente intenzione di farsi stordire da quattro parole dolci ed un
mazzo di fiori, hanno un presissimo scopo: instaurare una relazione stabile,
duratura e matura.
Ma attenzione le single trentenni non sono per nulla giovani
“cercasi marito disperatamente”, ma al contrario sono donne in carriera, piene
di sé e hanno piena coscienza del divertimento, della socialità e del viver
comune, dunque non metterebbero a repentaglio la loro autonomia per …. Uno
qualsiasi, ma solo …… per la persona giusta! SI esattamente lui, il prescelto,
l’uomo giusto fatto apposta per sé!
Ma come si fa a capire chi è costui?? Come si fa a scovare
nel mare magnum dei single disponibili la persona che stiamo cercando?
Bisogna essere attente e puntuali osservatrici, non
facilmente impressionabili dai primi impatti e soprattutto saper tenere a bada
le emozioni e le prime ondate di adrenalina folle, tipiche dei rapporti nello
stadio iniziale. Indubbiamente (per quel che ne rimane) i romantici, garbati
gentiluomini partono con un punto più, ma attenzione potrebbe essere solo
facciata. Il tempo è il miglior investigatore, ma se ne abbiamo poco a
disposizione e prima di buttarci a capofitto in una relazione abbiamo bisogno
di sapere se c’è possibilità che la stessa duri, possiamo rifarci solo a semplici
trucchetti:
- Spazientiteli il più possibile! Portate con ogni mezzo la loro pazienza su di un baratro, se resistono primo punto a favore;
- Invadete la loro quotidianeità, è lì che si nascondono i più perfidi segreti;
- Mostratevi da subito sincere e non nascondete i vostri difetti, meglio sapere da subito cosa ne pensano.
Per il resto purtroppo non esistono formule segrete, d’altro
canto l’amore è proprio una magica alchimia, in cui l’uomo giusto potrebbe
essere chi da sempre avete additato come la persona sbagliata.
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