I primi segnali stradali
in Italia sono comparsi per opera del Touring Club Italiano agli inizi
del XIX secolo e nel corso del tempo hanno sicuramente cambiato la loro
forma. Tuttavia c'è un uomo che ha completamente rivoluzionato, si fa
per dire, il loro utilizzo. Prima delle sue "modifiche" un senso unico
era solo un cartello, ora un'opera d'arte! Sto parlando del francese Clet Abraham. Dopo aver dato inizio alla sua carriera in Francia si
trasferisce in Italia, dapprima a Roma e poi a Bologna e infine nel
2006, a Firenze dove oggi lavora e crea. La stessa città, difatti,
riporta le sue modifiche stradali: cuori trafitti, diavoletti,
crocifissioni e Pietà.
La sua forma d'arte si identifica, principalmente, nello Sticker Art http://it.wikipedia.org/wiki/Sticker_art. La scelta è derivata dalla presenza invasiva della cartellonistica stradale nel nostro Paese. Egli voleva dare un nuovo senso allo spazio urbano, così lo reinventa.
Io stessa, vivendo a Firenze, trovo un particolare piacere
nell'osservare un po' di extra-ordinarietà. In fondo basta poco per rendere piacevole la guida sicura.
Buon proseguimento di
settimana miei cari! E ricordate, poiché è da un po' che non ve lo
rammento, stay ungry, sty foolish!
Raffaella
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